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Enrico Pea scrittore d'eccezione. Documenti inediti, lettere, libri, fotografie originali, quadri d’autore per raccontare una delle voci più sincere e significative del Novecento italiano: Enrico Pea, scrittore, poeta, drammaturgo e impresario teatrale.

La mostra, dal 23 novembre 2024 al 12 gennaio 2025 nella Sala Tobino di Palazzo Ducale, riporta alla luce la figura e l’opera dell’autore versiliese (1881-1958).

Il percorso espositivo si articola in quattro sezioni, tra le tappe fondamentali della vita e della produzione letteraria di Pea: le prime tre raccontano le fasi biografiche significative, la quarta i rapporti di amicizia con i grandi del Novecento. Ne emerge una figura poliedrica con un ruolo da protagonista nel panorama culturale e letterario del primo ‘900.

Enrico Pea fu anche un appassionato di arte, amico di Viani, Carlini, Levy, Nomellini e altri artisti dei quali collezionava opere. Tra queste ci sono numerosi ritratti di Pea, come quello del pittore livornese Fanelli; un dipinto inedito che cattura la sua essenza irrequieta e anticonformista e che, proprio per questo, è stata scelto come immagine della mostra.

Di grande interesse storico-letterario i carteggi con Giuseppe Ungaretti e Ezra Pound e quelli relativi al rapporto di amicizia e collaborazione con Giacomo Puccini, finora poco nota, incentrata sulla realizzazione di teatri all'aperto in Versilia.

La mostra è organizzata dall'Associazione Amici di Enrico Pea e dalla Provincia di Lucca, a cura di Giovanna Bellora, presidente dell’associazione e pronipote di Pea, e di Marcello Ciccuto, professore di Letteratura Italiana presso l’Università di Pisa.

La mostra è visitabile tutti i giorni, escluso il lunedì, con orario 10:00 / 13:00 - 15:00 / 18:00.